Sassofrasso

Mi Do Re Mim Do Sol Lam Re

 Sol                    Mim
Disceso nella gola fra gli scogli dell'anfratto
 Lam              Re
lucida le sue rive il sassofrasso
  Sol                    Mim
gioca con la sabbia fra le dita dei bambini,
  Lam                Re
ossigena le polle dei girini
 Do                 Sol
ti parla mentre passa di sentieri di montagna
 Lam                 Re
quasi che venisse dalla cuccagna.
 Sol                    Mim
Ma il gioco di colori della vecchia tintora
  Lam                      Re
che sciacqua le coscienze, anche la mia
 Sol                     Mim
si mescola ai liquami della fogna di Montese
  Lam                        Re
insieme a quelli del macello del paese
  Do                      Sol
è già un po' meno pura l'acqua che va giù in pianura
  Lam                       Re
il corso della schiuma non è chiaro.
  Mim                Do
Se ti senti niente quando ti senti vuoto
  Re                          Mim
prigioniero dei ricordi a poco a poco.
 Do                  Sol
Forse il tuo rifiuto di entrare nella strada
 Lam                        Re
che ti ha fatto perdere la squadra.

Mim Do Re Mim Do Sol Lam Re

 Sol                           Mim
Ma il ricordo di lezioni fatte al tocco di campana
  Lam                     Re
da ragazzi in una pieve di montagna.
 Sol                       Mim
Forse aiuta il lungo corso a ritrovar se stesso
 Lam                      Re
a decantar la fanga del progresso.
  Do               Sol
Non la si può bere però puoi farci il bagno
  Lam                       Re
il volto di quest'acqua è ancora umano.
  Sol                  Mim
Rimuovi i tuoi ricordi come i sogni che hai già fatto
 Lam                              Re
Mentre la ceramica si beve il sassofrasso
 Sol                         Mim
e il ruscello che cantava puro dentro il suo bacile
 Lam                     Re
sputa piombo arsenico e metile.
 Do                   Sol
Il cambio di canzoni più non suona la campana
 Lam               Re
quest'acqua adesso è malsana.
  Mim                Do
Se ti senti niente quando ti senti vuoto
  Re                          Mim
prigioniero dei ricordi a poco a poco.
 Do                  Sol
Forse il tuo rifiuto di entrare nella strada
 Lam                       Re
che ti ha fatto perdere la squadra.

Mim Do Re Mim Do Sol Lam Re

  Sol                  Mim
Però nella sua loggia saltellando contro il masso
 Lam                   Re
Ancora scende ancora il sassofrasso.
  Sol                         Mim
Ma se sei privo di ogni squadra allora prendi la strada
   Lam                             Re
Che ti porta in alto, magari su in contrada
  Do                  Sol
il fango dell'inverno copre i segni dei gerani
Lam                   Re
ieri impegna l'oggi nel domani.

Mim Do Re Mim Do Sol Lam Re

  Mim                     Do
L'importante è l'individuo, l'importante è la persona
   Re                             Mim
Che trasforma dentro al tempo la sua zona
 Do                    Sol
il fango dell'inverno copre i segni dei gerani
 Lam                  Re
ieri impegna l'oggi nel domani.

Mim Do Re Mim Do Sol Lam Re