La locomotiva
Re La7 Re La7
Non so che viso avesse, neppure come si chiamava,
Re La7 Re La7
con che voce parlasse, con quale voce poi cantava,
Sol La Re Sol La Re
quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli,
Sol La Fa#m Sim
ma nella fantasia ho l'immagine sua:
Sol La Re
gli eroi son tutti giovani e belli
Sol La Re
gli eroi son tutti giovani e belli,
Sol La Re
gli eroi son tutti giovani e belli...
Re La7 Re La7
Conosco invece l'epoca dei fatti, qual' era il suo mestiere
Re La7 Re La7
i primi anni del secolo, macchinista, ferroviere,
Sol La Re Sol La Re
i tempi in cui si cominciava la guerra santa dei pezzenti
Sol La Fa#m Sim
sembrava il treno anch' esso un mito di progresso
Sol La Re Sol La Re
lanciato sopra i continenti lanciato sopra i continenti
Sol La Re
lanciato sopra i continenti
Re La7 Re La7
E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano
Re La7 Re La7
che l'uomo dominava con il pensiero e con la mano:
Sol La Re Sol La Re
ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite,
Sol La Fa#M Sim
sembrava avesse dentro un potere tremendo,
Sol La Re Sol La Re
la stessa forza della dinamite la stessa forza della dinamite
Sol La Re
la stessa forza della dinamite
Re La7 Re La7
Ma un' altra grande forza spiegava allora le sue ali,
Re La7 Re La7
parole che dicevano "gli uomini son tutti uguali"
Sol La Re Sol La Re
e contro ai re e ai tiranni scoppiava nella via
Sol La Fa#m Sim
la bomba proletaria e illuminava l' aria
Sol La Re Sol La Re
la fiaccola dell' anarchia la fiaccola dell' anarchia
Sol La Re
la fiaccola dell' anarchia
Re La7 Re La7
Un treno tutti i giorni passava per la sua stazione,
Re La7 Re La7
un treno di lusso, lontana destinazione
Sol La Re Sol La Re
vedeva gente riverita, pensava a quei velluti, agli ori,
Sol La Fa#m Sim
pensava al magro giorno della sua gente attorno,
Sol La Re
pensava un treno pieno di signori
Sol La Re
pensava un treno pieno di signori
Sol La Re
pensava un treno pieno di signori
Re La7 Re La7
Non so che cosa accadde, perché prese la decisione,
Re La7 Re La7
forse una rabbia antica, generazioni senza nome
Sol La Re Sol La Re
che urlarono vendetta, gli accecarono il cuore:
Sol La Fa#m Sim
dimenticò pietà, scordò la sua bontà,
Sol La Re
la bomba sua la macchina a vapore
Sol La Re
la bomba sua la macchina a vapore
Sol La Re Mi
la bomba sua la macchina a vapore
Mi Si7 Mi Si7
E sul binario stava la locomotiva,
Mi Si7 Mi Si7
la macchina pulsante sembrava fosse cosa viva,
La Si Mi La Si Mi
sembrava un giovane puledro che appena liberato il freno
La Si Sol#m Do#m
mordesse la rotaia con muscoli d' acciaio,
La Si Mi La Si Mi
con forza cieca di baleno con forza cieca di baleno,
La Si Mi
con forza cieca di baleno...
Mi Si7 Mi Si7
E un giorno come gli altri, ma forse con più rabbia in corpo
Mi Si7 Mi Si7
pensò che aveva il modo di riparare a qualche torto.
La Si Mi La Si Mi
Salì sul mostro che dormiva, cercò di mandar via la sua paura
La Si Sol#m Do#m
e prima di pensare a quel che stava a fare,
La Si Mi La Si Mi
il mostro divorava la pianura il mostro divorava la pianura
La Si Mi
il mostro divorava la pianura
Mi Si7 Mi Si7
Correva l' altro treno ignaro e quasi senza fretta,
Mi Si7 Mi Si7
nessuno immaginava di andare verso la vendetta,
La Si Mi La Si Mi
ma alla stazione di Bologna arrivò la notizia in un baleno:
La Si Sol#m Do#m
"notizia di emergenza, agite con urgenza,
La Si Mi
un pazzo si è lanciato contro al treno
La Si Mi
un pazzo si è lanciato contro al treno
La Si Mi Fa
un pazzo si è lanciato contro al treno
Fa Do7 Fa Do7
Ma intanto corre, corre, corre la locomotiva
Fa Do7 Fa Do7
e sibila il vapore e sembra quasi cosa viva
Sib Do Fa Sib Do Fa
e sembra dire ai contadini curvi il fischio che si spande in aria:
Sib Do Lam Rem
"Fratello, non temere, che corro al mio dovere!
Sib Do Fa Sib Do Fa
Trionfi la giustizia proletaria Trionfi la giustizia proletaria
Sib Do Fa Mi
Trionfi la giustizia proletaria
Mi Si7 Mi Si7
E intanto corre corre corre sempre più forte
Mi Si7 Mi Si7
e corre corre corre corre verso la morte
La Si Mi La Si Mi
e niente ormai può trattenere l' immensa forza distruttrice,
La Si Sol#m Do#m
aspetta sol lo schianto e poi che giunga il manto
La Si Mi La Si Mi
della grande consolatrice della grande consolatrice
La Si Mi Re
della grande consolatrice
Re La7 Re La7
La storia ci racconta come finì la corsa
Re La7 Re La7
la macchina deviata lungo una linea morta
Sol La Re Sol La Re
con l' ultimo suo grido d' animale la macchina eruttò lapilli e lava,
Sol La Fa#m Sim
esplose contro il cielo, poi il fumo sparse il velo
Sol La Re
lo raccolsero che ancora respirava
Sol La Re
lo raccolsero che ancora respirava
Sol La Re Mi
lo raccolsero che ancora respirava
Mi Si7 Mi Si7
Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore
Mi Si7 Mi Si7
mentre fa correr via la macchina a vapore
La Si Mi La Si Mi
e che ci giunga un giorno ancora la notizia
La Si Sol#m Do#m
di una locomotiva, come una cosa viva,
La Si Mi
lanciata a bomba contro l'ingiustizia,
La Si Mi
lanciata a bomba contro l'ingiustizia,
La Si Mi
lanciata a bomba contro l'ingiustizia