Sintonia imperfetta
Sim Fa# Sim Fa# Sol Fa#
Sim Fa# Sim Fa# Sim Fa# Mim Fa#
Sim La Sol
Quel pomeriggio si passava da un divano all'altro
Sim La Fa#
qualunque frase era ingombrante in pieno Agosto
Sim La Sol
e più chiedevo più attenzioni e un minimo di slancio
Sim La Fa#
mentre l'arrosto di tua madre mi rendeva omaggio
Sim Mim Fa# Sim
Ah voglio vivere così col sole in fronte
Mim Fa# Mim Fa#
l'amore ai tempi dei miei nonni era sognante
Sim La Sol
Ricordo come fosse ieri il nostro primo incontro
Sim La Fa#
tu eri un po' ubriaco intento a fare colpo
Sim La Sol
Parlavi di finanziamento a tasso agevolato
Sim La Fa#
cessioni transazioni aime ricerche di mercato
Sim Mim Fa# Sim
Ah voglio vivere così col sole in fronte
Mim Fa# Mim Fa#
l'amore ai tempi dei miei nonni era sognante
Sol Fa# Sim Mim Fa# Sim
Tra di noi regnava un'ostinata consuetudine una sintonia imperfetta
Sol Fa# Sim Mim Fa# Sim
Tra di noi regnava una profonda solitudine la forza d'inerzia
Mim Fa#
una sintonia sommersa
Sim La Sol
Quel pomeriggio si passava da un divano all'altro
Sim La Fa#
mentre studiavo come dirti che ti avrei lasciato
Sim La Sol
tu già dormivi al quarantesimo di Roma Lazio
Sim La Fa#
pensavo io a tua madre e al cane da portare a spasso
Sim Mim Fa# Sim
Ah voglio vivere così col sole in fronte
Mim Fa# Mim Fa#
l'amore ai tempi dei miei nonni era sognante
Sol Fa# Sim Mim Fa# Sim
Tra di noi regnava un'ostinata consuetudine una sintonia imperfetta
Sol Fa# Sim Mim Fa# Sim
Tra di noi regnava una profonda solitudine la forza d'inerzia
Mim Fa#
una sintonia perversa
Sim Sol Fa# Sim Sol Fa#
Sol Fa# Sim Mim Fa# Sim
Tra di noi regnava una profonda solitudine una forza d'inerzia
Mim Fa#
una sintonia imperfetta
Sim La Sol
Quel pomeriggio eri un tutt'uno col divano grigio
Sim La Fa#
l'avrei douto già capire sin dal primo incontro