I poeti
Sol Re La Re Sol Re La Re
Re La Re
I poeti son poeti perché scrivono poesie
Sol La
fanno a gara nei concorsi dove vincono bugie
Sol La Re
quei concorsi col salame con la medaglietta d'oro
Sol Re La Re
hanno il vizio di spiegarti che i poeti sono loro
Sol Re La Re
hanno il vizio di spiegarti che i poeti sono loro
Sol Re La Re Sol Re La Re
Re La Re
Il poeta è un uomo stanco che si sveglia a mezzogiorno
Sol La
e s'affaccia su balcone e si guarda appena intorno
Sol La Re
insicuro e sempre incerto si trascina la sua tara
Sol Re La Re
caffè e latte con le uova che la mamma gli prepara
Sol Re La Re
caffè e latte con le uova che la mamma gli prepara
Sol Re La Re Sol Re La Re
Re La Re
I poeti son dei matti che non pagano il pedaggio
Sol La
fanno finta di capire quando scrivono coraggio
Sol La Re
ma se c'è da far la guerra il poeta è giù in cantina
Sol Re La Re
fa l'amore con la serva e si scopa la regina
Sol Re La Re
fa l'amore con la serva e si scopa la regina
Sol Re La Re Sol Re La Re
Re La Re
Un poeta ha dei segreti che non dice con nessuno
Sol La
sono formule di sogno che gli fan vendere fumo
Sol La Re
con quell'aria un po' sorniona privilegio dell'artista
Sol Re La Re
ama i gatti beve vino scorda il conto del dentista
Sol Re La Re
ama i gatti beve vino scorda il conto del dentista
Sol Re La Re Sol Re La Re
Re La Re
I poeti sono il sole che riscalda le speranze
Sol La
della gente disperata che si nutre di bestemmie
Sol La Re
i poeti sono il mare che trasforma tutto quanto
Sol Re La Re
ma han la pelle troppo chiara e non fanno più di un tanto
Sol Re
ma han la pelle troppo chiara
La Re Sol Re La Re Sol Re La Re
e non fanno più di un tanto
Re La Re
I poeti son poeti perché' scrivono poesie
Sol La
fanno a gara nei concorsi dove vincono bugie
Sol La Re
quei concorsi col diploma coi discorsi culturali
Sol Re La Re
dove vincono il diritto di non essere normali
Sol Re La Re
dove vincono il diritto di non essere normali
Sol Re La Re Sol Re La Re