Harakiri
Capotasto al secondo tasto
Sol Sim Do Lam Re Re7
Sol
Stava facendosi harakiri
Sim
chiuso in un cinema porno francese
Do
ma dopo i primi tentativi
Lam
"non è il momento" disse, poi si arrese
Re
agli sviluppi della trama
Re7
alla profondità dei dialoghi
Sol
Per arrivare all'astronave
Sim
Quella scatola tutta lamiere
Do
Che non smetteva di tremare
Lam
E si appoggiava appena su due pietre
Re
Aveva attraversato i campi
Re7
E si era aperto il mignolo di un piede
Do Re Mim
Canzoni d'amore altamente nocive
Sim Sol
Per un cuore già troppo pulsante
Do Re Fa
Sapendo che in giro non c'era un dottore
Sol
Non stava mai lì ad ascoltarle
Do Re Mim
Davanti a uno specchio di carta argentata
Re
Pensò guarda che fisico
Rem7 Do
Potrei dire di aver fatto lo stuntman
Sol
Si addomentò spontanemente
Sim
Con un sonnifero lasciato in tasca
Do
Con un sorriso deficiente
Lam
Di un'imbucata al centro della festa
Re
Sognò di avere un'aragosta
Re7
Ancora viva dentro ad una busta
Sol
Si era svegliato con il cappotto addosso
Sim
Con una tanica di acqua di fosso
Do
Da far bollire sul fornello
Lam
Tenuto in bilico con un ombrello
Re
Che non poteva più aprirsi
Re7
Ma gli era utile per questo e quello
Do Re Mim
Persino a far finta di avere un fucile
Sim
Col quale difendersi quando
Do Re Fs
Provavano a superare il confine
Sol
Sparava bestemmie di marmo
Do Re Mim
Davanti ai ragazzi seduti sui cofani che
Re Sim7
lo provocavano
Rem7 Do
Tiro giù anche l'ultimo santo
Do Re Mim
Poi dopo una serie giorni davvero infelici
Re
Venne fuori vestito di bianco
Do Re Mim7
Sembrava una lucciola in mezzo a un blackout
Mim6 Mim7 Mim6+
Do Re
Per fargli un regalo
Mim7
Anche il cielo di colpo si aprì
Re Sim7
a serramanico
Rem7 Do Do9
Come se spalancasse un sipario
Sol Sim Do Lam Re Re7
Do Re Mim Re Sim7
Do Re Fa Sol
Do Re Mim… a sfumare